6 febbraio 2017

Saranno Marche Umbria e Veneto, come l’anno scorso, le tre Regioni benchmark per la determinazione dei costi e fabbisogni standard nel settore sanitario, essenziali per arrivare a stabilire le quote di riparto del Fondo sanitario nazionale.

La decisione è arrivata oggi dalla Conferenza delle Regioni ed è stata ratificata poche ore dopo da un’intesa alla Stato-Regioni.
“La valutazione – ricorda una nota della Regione Marche, prima in graduatoria per il secondo anno consecutivo – avviene attraverso una serie di indicatori relativi sia alla qualità assistenziale che sulla qualità della spesa, scelta effettuata sulla base della valutazione della qualità dei servizi erogati, sulla appropriatezza ed efficienza necessari per la determinazione dei costi e dei fabbisogni standard”.
Tra i 19 indicatori presi in considerazione ci sono: il punteggio della griglia dei livelli essenziali di assistenza; i risultati di esercizio valutati dal tavolo degli adempimenti relativi al 2013; la degenza media preoperatoria; la spesa farmaceutica pro capite e il costo medio dei ricoveri.