REGIONE TOSCANA: INVESTIMENTI COSPICUI NEL BIOTECH CON UNA DELIBERA APPROVATA DALLA GIUNTA REGIONALE CHE DEFINISCE IL FABBISOGNO

20 MARZO 2017

Con una delibera approvata dalla Giunta Regionale, la Toscana ha definito il fabbisogno per una programmazione triennale per l’acquisto di tecnologie biomediche.
Garantire l’accesso all’innovazione su tutto il territorio secondo criteri di adeguatezza ed evitare gli sprechi. Questi gli obiettivi previsti dalla delibera relativa all’attuazione di un Piano regionale delle tecnologie biomediche (PRTB).

A spiegarne i contenuti è Toscana Notizie, l’organo di informazione della giunta.

Il PRTB avrà valenza triennale, con la possibilità di revisioni semestrali, e dovrà definire “l’allocazione delle risorse economiche disponibili”, secondo criteri di “appropriatezza, efficacia, adeguatezza e priorità”.
Le aziende sanitarie che hanno intenzione di acquistare apparecchiature biomediche dovranno chiedere una specifica autorizzazione: entro il 30 settembre di ogni anno ogni azienda sanitaria dovrà redigere un Piano aziendale tecnologie biomediche (PRTB) – anche in questo caso con valenza triennale e revisioni ogni sei mesi – contenente l’elenco delle richieste di fabbisogno in tecnologie biomediche. Nella redazione del PRTB le aziende saranno supportate da Estar (Ente di supporto tecnico-amministrativo regionale). In base all’elenco presentato dalle aziende, verrà stilato anche un Piano di area vasta delle tecnologie biomediche (PAVTB).


Tutto confluirà nel PRTB, che fotograferà il fabbisogno di tecnologie biomediche della Regione Toscana per il periodo di riferimento. A questo punto la Regione effettuerà una valutazione di impatto economico-finanziario del Piano stesso nel triennio, e sulla base delle risorse stilerà l’elenco delle apparecchiature effettivamente acquistabili.