ACCORDO TRA LA REGIONE EMILIA ROMAGNA E GLI OSPEDALI PRIVATI DELLL’AIOP.

2 Gennaio 2017

Il 23 dicembre è stato siglato l’accordo che regola i rapporti tra Regione Emilia-Romagna e gli ospedali privati accreditati aderenti ad Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) per la fornitura di prestazioni erogate dalla rete ospedaliera nel periodo 2016-2018.


L’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi, esprime soddisfazione “per il percorso completato e l’accordo raggiunto. Ci siamo confrontati, abbiamo lavorato sulle criticità e trovato la quadra. Il risultato è fondamentale, anche in prospettiva del lavoro che la Regione sta facendo per la riduzione delle liste d’attesa dei ricoveri”.
Il tetto di spesa è fissato a 314,6 milioni complessivi di cui è prevista un’accurata ripartizione.
Infatti I budget sono stati definiti per il triennio 2016-2018 prendendo a riferimento l’importo del 2011 decurtato del 2%come previsto dalla normativa in vigore. In particolare 272.440.317 euro andranno al budget di “non alta specialità” e “psichiatria” e 42.216.000 euro a quello di “alta specialità” (di fatto cardiochirurgia e per le sole tre strutture aderenti ad Aiop, e cioè Villa Maria Cecilia di Cotignola, Villa Torri di Bologna e Salus di Reggio Emilia).
Ricorda Venturi che “Sono legittimate alla stipula dei contratti locali solo le strutture private in possesso dei requisiti oggettivi (e cioè autorizzazione, accreditamento) e soggettivi (previsti dal Codice degli appalti), rafforzando in questo modo l’affidabilità anche dal punto di vista giuridico”.
Questi budget, secondo la Regione, “rappresentano il tetto massimo di spesa riconoscibile all’attività erogata dalle strutture, ad eccezione di committenze aggiuntive, negoziate in sede locale”.
Per l’assistenza per cittadini non residenti in Emilia-Romagna, “quanto riconosciuto dalle Regioni di residenza degli assistiti costituirà il tetto economico di riferimento, al netto di accordi diversi, e specifici, fra Regioni”.
Altro punto saliente stabilito è il coinvolgimento delle strutture aderenti ad Aiop nei programmi regionali, a partire da quelli per la riduzione delle liste di attesa dei ricoveri, la garanzia di livelli di qualità idonei, anche riguardo a volumi di attività ed esiti dei trattamenti, nonché l’appropriatezza delle prestazioni.

Inoltre Regione Emilia-Romagna e Aiop hanno previsto linee guida sottoscritte dal Direttore generale alla Cura della persona Salute e Welfare, Kyriakoula Petropulacos, e da Aiop, in merito alla disciplina dei controlli, all’accreditamento, all’accesso alle prestazioni di alta specialità e alla contrattazione locale.

Per monitorare l’accordo, infine, è stata sviluppata una piattaforma web che raccoglierà i dati di fatturato trasmessi dalle Aziende Usl e li metterà a confronto con i budget definiti.